CERACOTTO VS. ANODIZZAZIONE

Cerakote

Cerakote offre oltre 200 colori unici e popolari e può essere applicato a tutti i metalli ferrosi e non ferrosi, alle plastiche, ai materiali compositi e a molti altri substrati, rendendolo un rivestimento universale come alternativa all'anodizzazione.

Anodizzazione

A causa delle sostanze chimiche utilizzate nel processo, l'anodizzazione offre una selezione di colori molto limitata e può essere utilizzata solo su superfici in alluminio e titanio.

Cerakote

Tutti i colori Cerakote rispettano uno standard di coerenza cromatica pari a un Delta E di 1 o meno. In genere, l'occhio umano può vedere solo differenze di colore superiori a un Delta E di 2 o più, rendendo Cerakote il sostituto perfetto dell'anodizzazione per le finiture ad alto volume.

Anodizzazione

È risaputo che la consistenza del colore può variare notevolmente da un pezzo all'altro e da un lotto all'altro a causa di variazioni chimiche e di sottili differenze nel substrato che non possono essere controllate.

Cerakote

Il cerakote NON influisce negativamente sulle proprietà di fatica delle leghe di alluminio.

Anodizzazione

Il procedimento di anodizzazione crea uno strato di ossido fragile e poroso e tensioni residue di trazione, che influiscono negativamente sulle proprietà di fatica delle leghe di alluminio. Questa fatica è stata ampiamente riportata e documentata.

Cerakote

Cerakote non contiene metalli pesanti ed è esente da VOC in tutti i 50 stati. Cerakote è un rivestimento conforme alle normative REACH, ROHS e prop 65.

Anodizzazione

Il processo di anodizzazione con acido cromico rilascia nell'ambiente cromo esavalente, un potente cancerogeno. Di conseguenza, l'uso del cromo esavalente è sempre più limitato dalle normative.